Descrizione

Pera estiva, si coglie a fine agosto e si consuma da subito per una ventina di giorni e ha caratteristiche medicinali del tutto inusuali per le pere. Queste consistono in benefici effetti per l’apparato digerente ed intestinale.
La pianta, vigorosa e longeva, è adatta alla coltivazione a quote estreme, non temendo il gelo ed essendo abbastanza precoce.
Diffusa nelle vallate alpine dell’Austria e quindi dell’Alto Adige, ne sopravvivono ancora numerosi esemplari nell’alta Val Venosta.
I frutti sono medio grossi, cidoniformi, piuttosto spigolosi e gibbosi. Il picciolo è molto esile, lungo e diritto. Il colore della buccia è giallognolo e tende a schiarire a maturazione, con leggere sfumature rossiccie nelle parti più esposte al sole. La polpa è bianca con sfumature gialline, fine, succosissima e gustosissima, dolce con leggero aroma di moscato.

Diffusione in passato e attuale

Vallate alpine dell’Austria e quindi dell’Alto Adige

Coltura

Coltivazione a quote estreme.

Utilizzo

Buona per la trasformazione in distillato ed aceto, ottima consumata fresca.

Letteratura

P. Odorizzi: Profumi e sapori perduti - Il fascino della frutta antica Vol.II (2005)