Descrizione

Mese ottimale di consumo: novembre.
Venne dedicata da van Mons (lo scopritore) al collega tedesco A. Diel.
Il frutto è medio-grosso, raggiunge talvolta anche dimensioni mostruose poiché cresce sempre solitario. È molto fertile e produttiva. Sostanzialmente resistente alle avversità e benché atunnale, si conserva benissimo fino a metà dicembre ; la raccolta avviene a metà ottobre e si può mangiare già dopo dieci-quindici giorni. Di forma classica a campana, ha la buccia verde chiaro senza alcuna sfaccettatura colorata, con grosse e rilevate lenticelle marrone. Maturando diventa di colore giallo, dapprima pallido e via via sempre più carico. La polpa è bianca, semifina, butirrosa a seconda della natura del suolo e della grossezza del frutto. Succosa, di sapore dolce-acidulo vinoso e di profumo leggero ma inconfondibile di pera acerba.

Utilizzo

Otttima per cuocere o per la trasformazione in distillato.

Letteratura

P. Odorizzi: Profumi e sapori perduti - Il fascino della frutta antica Vol.II (2005)