Descrizione

Mese ottimale di consumo: ottobre.
Varietà tedesca dell’inizio Ottocento.
Il suo strano nome deriva dalla straordinaria pigmentazione della buccia e dalla forma allungata che ricorda la trota fario. La buccia è verde chiara, la pigmentazione è caratterizzata dalle grosse lenticelle che assumono i colori arancio e rosso su un fondo che, con il procedere della maturazione, diventa giallo vivo.
È una buona pera da tavola, con sapore quasi identico alla Moscatella rossa, anche se un pò meno intenso ; in compenso è un pò più succosa. Anche il profumo di moscato è meno intenso.
Si fa però preferire per il commercio data la sua ottima serbevolezza, si conserva per oltre un mese dopo la raccolta, che avviene nella seconda metà di ottobre, raggiungendo la maturazione in una decina di giorni, sopporta inoltre in maniera perfetta anche i più lunghi trasporti.
La polpa è finissima. La sua pezzatura è media.

Diffusione in passato e attuale

In tutto il mondo.

Utilizzo

Pera da tavola ed ottima per preparare conserve.

Attitudine speciale

Pera da commercio.

Letteratura

P. Odorizzi: Profumi e sapori perduti - Il fascino della frutta antica Vol.II (2005)