Descrizione

Autoctona della Valle Staffora.
Varietà assolutamente insignificante nei mesi d’inverno, con la piena maturazione a marzo.
Di forma schiacciata, dimensioni abbastanza piccole, colore verde chiaro con rare faccette debolmente rosate. La consistenza della polpa è fra il sodo ed il croccante, il sapore è dolce, succoso, con note di freschezza vagamente ricordanti la menta, estremamente dissetante.

Generali e storia

La si dice "genovese" per la consuetudine dei produttori di mele di recarsi per la vendita sul mercato ligure tramite le carovane che, da tempi remoti, percorrevano i tracciati delle antiche vie del sale tra i due versanti dell’Appennino, piacentino-pavese a nord e tosco-ligure a sud. Queste carovane, tra le altre merci, portavano soprattutto varietà di mele che si conservavano a lungo, utili sulle navi per lunghi viaggi e in cui venivano stipate nella paglia.

Utilizzo

frutto da tavola

Letteratura

P. Odorizzi, S. Abram: Profumi e sapori perduti - Il fascino della frutta antica Vol. I (2001)

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