Descrizione

Di origine incerta, comunque diffusa esclusivamente in alcune zone delle Alpi piemontesi. Il sapore è acidulo con retrogusto gradevole che ricorda il Piatlin, e spiccato profumo di mandorla amara. Si coglie a fine settembre e dopo un mese raggiunge la maturazione ed il periodo di perfezione , che dura tutto novembre e dicembre. Quando si coglie, il frutto è dure e compatto a tal punto da non lasciare immaginare quanto tenero e appassito divenga a maturazione.

Utilizzo

Consumo fresco e cotto

Letteratura

P. Odorizzi, S. Abram: Profumi e sapori perduti - Il fascino della frutta antica Vol. I (2001)