Descrizione

Due sono gli aspetti più importanti al fine di ottenere un buon prodotto. Il primo è il rapporto fra zuccheri ed acidi (soprattutto quello malico) contenuti nei frutti : più il rapporto è basso e migliore sarà il distillato. Il secondo sono le caratteristiche aromatiche delle varietà di pere che si esaltano nel distillato. Le caratteristiche aromatiche dipendono sostanzialmente da tre gruppi di composti chimici : esteri, aldeidi ed alcoli. Noi percepiamo queste sostanze principalmente all’olfatto.
La bravura del distillatore consiste nel catturarle ed esaltarle. Queste caratteristiche aromatiche che noi percepiamo con l’olfatto, tendono a fondersi con l’alcol nel tempo.
Il distillato necessita riposo, ovvero affinamento. Esso avviene una volta che il prodotto è stato imbottigliato. Normalmente i tempi di di affinamento sono di almeno tre anni. Trascorso questo periodo il distillato si presenta equilibrato e le sensazioni percepite al naso vengono confermate in bocca. Vi sono alcune varietà di pere che raggiungono un buon equilibrio anche dopo un anno, soprattutto quelle che hanno componenti aromatico-olfattive prevalenti rispetto al sapore. È il caso delle Moscatelle e della Williams. Altre hanno bisogno di almeno cinque anni, come la Buona Luisa o la Decana d’Inverno e comunque più restano in bottiglia meglio è.

Letteratura

P. Odorizzi: Profumi e sapori perduti - Il fascino della frutta antica Vol. II (2005)