Descrizione

Il Calvados è ottenuto dalla distillazione del sidro di mele.
Il suo nome trae origine dall’omonima regione della Normandia situata nella Francia settentrionale.
Il Calvados va invecchiato in botti di rovere pregiato.
Più lungo è l’invecchiamento e migliore è il prodotto.
Le mele del Calvados dovrebbero essere : resistenti alle avversità ; di sapore acidulo o dolce-acidulo con alta percentuale di presenza di acido malico ; aromatiche e profumate ; di maturazione invernale.
Le varietà di mele utilizzate sono circa una decina, ma cinque sono le più usate. Esse devono conferire, in equilibrata misura, dolcezza e acidità, corpo e profumo. Questo insieme di caratteristiche viene ottenuto miscelando i frutti delle diverse varietà e macerandoli già assieme ; il succo viene fatto fermentare senza polpa.
Successivamente le acquaviti ottenute vengono ulteriormente assemblate al fine di ottenere il Calvados desiderato.
Molto spesso vengono miscelate acquaviti con diversa età di invecchiamento. È la tecnica più diffusa per garantire nel tempo la qualità costante e quindi la riconoscibilità delle singole marche.
Il Calvados è un distillato da meditazione : va servito nel più ampio « ballon » possibile ; è fondamentale scaldare il prezioso liquido con il palmo delle mani al fine di liberare i complessi aromi che lo caratterizzano.
Tradizionalmente invernale, legato a rituali di suggestione e meditazione davanti al fuoco del caminetto, negli ultimi tempi gode di grande notorietà come componente di sorbetti o accanto a gelati al gusto di mela.

Letteratura

P. Odorizzi, S. Abram: Profumi e sapori perduti - Il fascino della frutta antica Vol. I (2001)